Sara Oliviero

Storica dell’arte, specializzata nello studio e nella valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale, ha orientato la propria ricerca verso la pittura del XVI secolo, con particolare attenzione ai rapporti tra Italia e Fiandre. Ha condotto approfondite indagini in Belgio e in Germania sulla produzione dei pittori fiamminghi attivi in Italia. Parallelamente, ha collaborato per molti anni a progetti di valorizzazione del patrimonio storico-artistico degli Ospedali Storici italiani, promuovendo la conoscenza di collezioni di straordinario valore ma spesso poco note al grande pubblico. In servizio presso il Ministero della Cultura dal 1999 — con una parentesi di cinque anni al Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri — ha maturato una lunga esperienza nell’ambito della tutela, orientando poi il proprio impegno verso i settori della valorizzazione e delle relazioni internazionali. Attualmente è funzionario storico dell’arte dell’Istituto “Musei e Parchi Archeologici di Capri” e, presso la Direzione Generale Musei del MIC, coordina il gruppo di lavoro responsabile dei contenuti della APP Musei Italiani, piattaforma digitale dedicata alla promozione del patrimonio nazionale. Da sempre attiva nel volontariato ospedaliero, unisce oggi le sue competenze storico-artistiche a iniziative di Welfare Culturale, con l’obiettivo di intrecciare Cultura e Salute in percorsi innovativi di benessere condiviso.