Oriana Sartiani

Oriana Sartiani

Opificio delle Pietre Dure di Firenze, MiC

Diplomata nel 1982 presso la scuola dell’Opificio delle Pietre Dure con specializzazione nel restauro di dipinti su tela e tavola, nel 2007 si laurea Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali presso l’Università di Viterbo. Dal 1984 è Restauratrice nel Ministero Beni Culturali, prima alla SABAP di Arezzo e dal 1996 Funzionario Restauratore Conservatore presso l’OPD di Firenze. Direttore tecnico del Settore dipinti su tela e tavola dell’Opificio delle Pietre Dure.Vice Direttore della Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure.
Coordinatrice del PFP2 (Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile. Manufatti scolpiti in legno. Manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e/o dipinti) della SAF-OPD.
Docente di Tecnologia dei materiali costitutivi; Storia delle tecniche artistiche; Discipline tecniche del restauro presso la SAF-OPD.Docente presso altre istituzioni sia in Italia che all’estero.
Dal 2016 èDirettrice tecnica per l’OPD del cantiere di messa in sicurezza post sisma presso il deposito di Santo Chiodo a Spoleto in Umbria.
Dal 2012 al 2015Direttrice tecnica per l’OPD del Cantiere di messa in sicurezza delle opere danneggiate dal sisma del 2012 in Emilia-Romagna, presso il Palazzo Ducale di Sassuolo.
Membro gruppo di lavoro per l’elaborazione delle Linee guida per l’individuazione, l’adeguamento, la progettazione e l’allestimento di depositi per il ricovero temporaneo di beni culturali mobili con annessi laboratori di restauro,Direzione Generale Sicurezza del Patrimonio Culturale, MIC SG 17/03/2022 Circolare n 14, pubblicate a cura di Marica Mercalli DG-SP, Campisano editore, 2023.
Casco blu della cultura – Unite4Heritage, Corso di qualificazione (HostileEnviromentAwareness Training Course) presso la Scuola Santa Anna di Pisa e Carabinieri Paracadutisti “Tuscania” Livorno (2016).
Vice Direttore scientifico del Master Conservazione e Gestione delle opere d’arte Contemporanea dell’OPD-FOP (2019-2021). Nel corso della sua carriera, ha restaurato, fra le altre,opere di Mantegna, Caravaggio, Bronzino, Sebastiano del Piombo, Donatello, Burri, Kiefer, Van Dyck, Rubens, Raffaello, Domenico Veneziano.Direttore dei Lavori del restauro del Memoriale italiano di Auschwitz, ora a Firenze.Ha al suo attivo numerose pubblicazioni sul restauro e la messa in sicurezza dei beni culturali.Ha tenuto numerosi convegni e conferenze presso prestigiose istituzioni culturali in Italia e all’estero.