1993-2023, 30 ANNI DALLA LEGGE RONCHEY: I SERVIZI MUSEALI TRA CONSERVAZIONE E INNOVAZIONE

La legge Ronchey del 14 gennaio del 1993 ha rappresentato una grande rivoluzione all’interno del mondo dei beni culturali e della valorizzazione dei Musei. Gli orari di visita vengono prolungati, il visitatore del Museo, finalmente, avrà l’opportunità di acquistare la guida, una monografia, una riproduzione di un’opera d’arte su diversi supporti, si parla per la prima volta in Italia di merchandising museale. Il Legislatore prende ad ispirazione le analoghe realtà Francesi, Inglesi e Statunitensi per adattarle al nostro Paese. All’interno del Museo o dell’area archeologica si potrà gustare un buon caffè o sorseggiare un aperitivo nelle caffetterie che saranno aperte per rendere più rilassante e piacevole la visita.

A distanza esattamente di 30 anni, qual è la situazione attuale dei servizi al pubblico? Come si è trasformato il ruolo dell’operatore privato che questi servizi deve garantire ed assicurare al massimo livello di standard possibile? E’ arrivato il tempo di operare un bilancio rivolgendo lo sguardo al passato con la capacità di immaginare il futuro. A questo e a tanto altro ancora la Tavola Rotonda proverà a fornire risposte, porre interrogativi ed avanzare proposte.

Intervengono:

•           Arch. Francesco Scoppola, già Direttore Generale MIC

•           Giorgio Sotira, Amministratore Delegato di Civita Mostre e Musei S.p.a.

•           Angela Tibaldi, Vice President presso PTSCLAS S.p.a.

•           Giovanna Barni, CoopCulture

  • Carlotta Branzanti, Mondadori Electa

 

Chair: Francesco Palombi, Editore

L’incontro è in programma giovedì 16 novembre dalle ore 14:00 alle ore 15:15 presso la Sala Gauguin