In collaborazione con il Ministero della Cultura – Dipartimento per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale
L’incontro esplora il potenziale dell’intelligenza artificiale nel rendere i luoghi della cultura sempre più accessibili e inclusivi, superando le barriere linguistiche che ancora limitano la piena fruizione del patrimonio da parte di pubblici internazionali.
Attraverso la presentazione di case studies e progetti in corso, il convegno offrirà uno spazio di confronto tra istituzioni culturali, professionisti e imprese tecnologiche per discutere le nuove frontiere delle visite multilingua, le applicazioni più innovative e le prospettive future di un settore in rapida trasformazione.
Un’occasione per riflettere su come l’AI possa diventare uno strumento concreto di mediazione culturale, capace di unire linguaggi, persone e patrimoni.
Intervengono:
- Marco Da Rin Zanco, amuseapp
- Teresa Di Bartolomeo, CoopCulture – Società Cooperativa Culture
- Serenella Di Marco, Palazzo Merulana
- Luigi Gallo, Galleria nazionale delle Marche
- Giuliano Romalli, Istituto Centrale per la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale – Digital Library
Modera:
- Marco Da Rin Zanco, amuseapp
L’incontro è in programma per venerdì 14 novembre dalle ore 12.30 alle 13.30 presso la Sala MiC.
