In collaborazione con AIPAI, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e TICCIH Italia, Comitato Internazionale per la Conservazione del Patrimonio Industriale, DICEA – Università Sapienza di Roma, ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
L’impatto, spesso irreversibile, delle attività industriali sull’ambiente, ha creato nel tempo nuovi paesaggi, fortemente antropizzati, caratterizzati da ampie mineralizzazioni, drammatiche cesure e caratteristici landmark. A valle di una ormai consolidata risacca delle attività industriali pesanti, il riconoscimento delle invarianti patrimoniali dei siti e la presa d’atto del necessario risarcimento ambientale guidano verso un progetto di area vasta che colga l’operare il paesaggio industriale, attivo o dismesso, come l’occasione per ristabilire un equilibrio territoriale interrotto. Se nei secoli scorsi l’estrazione di materie prime dal suolo veniva considerata come una risorsa per l’edilizia, attualmente si prende atto della non rinnovabilità delle risorse lapidee e si cerca un equilibrio tra estrazione e estensione del ciclo di vita dei materiali. Nel prendere atto di tali cambiamenti, il convegno vuole indirizzare l’attenzione verso una maggiore conoscenza storico-paesaggistica dei siti industriali alla luce dei necessari interventi progettuali, con un particolare focus sulle attività estrattive e i processi di valorizzazione e conversione alla fruizione turistica che li caratterizzano.
Sessione I – I Paesaggi minerari in transizione. La memoria dell’industria paesaggi in divenire
Intervengono:
- Manuel Ramello, AIPAI, ISPRA
- Agata Patanè, AIPAI, ISPRA
La Rete dei Musei e Parchi minerari ReMi-ISPRA; archeologia industriale in rete
- Giuseppe Paletta, Parco Minerario dell’Isola d’Elba
Il Parco Minerario dell’Isola D’Elba
- Daniele Rappuoli, Parco Nazionale Museo Delle Miniere Dell’Amiata
Parco Nazionale Miniere dell’Amiata
Chair: Edoardo CURRA’, Sapienza Università di Roma – President of AIPAI
L’incontro è in programma giovedì 16 novembre dalle ore 10:30 alle ore 11:30 presso la Sala 3