Giorgio Ravasio

Giorgio Ravasio

Villaggio operaio e fabbrica di Crespi D’Adda

Giorgio Ravasio (1972) ha creato, nel 1991, il primo servizio di valorizzazione culturale del comune aziendale di Crespi d’Adda che ha svolto un ruolo sostanziale nella sua inclusione, nel 1995, nella Lista del Patrimonio Mondiale. Ha realizzato, nel 1995, il video-documentario “Crespi d’Adda: un sogno sfumato”. Negli ultimi vent’anni ha pubblicato articoli e diverse opere dedicate al territorio come “Crespi d’Adda. Storia di una impresa”, “Crespi d’Adda, la città del lavoro proficuo, della utopia sociale e della metafora architettonica”, “Quando la memoria produce paesaggio”, “Crespi d’Adda. La centrale idroelettrica”, “Verso un Museo Partecipato”, “Il castello sul fiume. La storia e le storie della fortificazione di Trezzo”. Ha coordinato la pubblicazione di “Memorie dal futuro. L’utopia industriale di Crespi d’Adda nelle fotografie dell’archivio storico”. Ha ricoperto il ruolo di Direttore Scientifico dell’Ecomuseo Adda di Leonardo dal 2007 al 2008, ottenendo l’accreditamento dalla Regione Lombardia. È stato fondatore e Presidente dell’Associazione Crespi d’Adda che ha ricevuto, nel 2019, dal Ministero della Cultura, la Menzione Speciale del Premio Nazionale del Paesaggio per il progetto di recupero, raccolta e valorizzazione delle memorie locali. È Direttore Scientifico del Museo Partecipato di Crespi d’Adda di cui ha curato l’ideazione e la progettazione. È stato ideatore e curatore di Produzioni Ininterrotte, il Festival di Letteratura del Lavoro che si tiene dal 2017 a Crespi d’Adda.