Organizzato in collaborazione con AIPAI, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e TICCIH Italia, The International Committee for the Conservation of the Industrial Heritage.
La seconda sessione sul tema valorizzazione del patrimonio industriale sarà di taglio nazionale e offrirà una panoramica sull’approccio delle diverse regioni sul tema.
Le eredità materiali e immateriali della vicenda industriale passata e presente sono al centro di produzione culturale, cittadinanza consapevole, iniziative di agenzie istituzionali e attori privati.
Le risorse, i processi e le buone pratiche intrecciano memoria, conoscenza e saperi a servizio della crescita dei territori e delle comunità.
La conferenza sarà occasione di confronto tra diverse istituzioni culturali che si confronteranno sulle strategie, le risorse e le buone pratiche per valorizzare, conservare e rendere fruibile il patrimonio industriale.
Intervengono:
- Andrea Bruciati, Direttore Villae Tivoli – Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este, Ministero della Cultura
- Simone Mangani, Assessore alla Cultura del Comune di Prato Polo Culturale Campolmi – Museo del Tessuto e Biblioteca Comunale Lazzerini
- Barbara Catalani, Progettista Museo Magma Musei della Ghisa e del Ferro della Maremma – Assessore alla cultura del Comune di Follonica
- Marianna Sasanelli, Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana – Rete Ecomusei Piemonte
- Daniela Petrone, Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana – Rete Ecomusei Piemonte
- Carolina Lussana, Fondazione Dalmine
- Antonio Monte, Museo Archeo-Industriale di Terra D’Otranto
Moderano:
- Edoardo Currà, Sapienza Università di Roma – President of AIPAI
- Renato Lavarini, Comune di Ivrea – Ivrea, città industriale del XX secolo
Il panel si terrà giovedì 17 novembre dalle ore 12.15 alle 13.30, presso la Sala Macchia.